DECORAZIONE DELLA CHIESA DI SAN CARLO BORROMEO A CIVITANOVA MARCHE.
2021

La chiesa di san Carlo, costruita all’inizio del XX sec. in forme che richiamano vagamente il gotico, si presentava del tutto spoglia, eccezion fatta per la pala d’altare e per alcune statue presenti all’interno. Su desiderio del parroco, don Sergio Criscione, e su sollecitazione dei parrocchiani che volevano che il loro luogo di culto fosse più decoroso e accogliente, è stato definito un progetto che prevedeva l’inserimento di quattro scene della vita di san Carlo all’interno dello spazio di alcune finestre tamponate, tre tavole con figure di santi e un nuovo Crocifisso. Le scene rappresentano san Carlo creato cardinale dal papa Pio IV della Rovere, suo zio; l’ingresso di san Carlo nella diocesi di Milano; il fallito attentato a san Carlo; san Carlo che distribuisce il Viatico agli appestati. Le immagini di san Giuseppe e di san Michele arcangelo sono state poste nell’abside, ai lati della preesistente pala d’altare. La tavola di san Carlo, invece, è stata collocata nell’angolo sinistro della navata, al posto del piccolo crocifisso che prima era in quella posizione, La creazione di un nuovo e più grande Crocifisso, infatti, è stata prioritaria poiché il precedente simulacro non solo era di proporzioni insufficienti, ma del tutto scollegato dall’altare a dal presbiterio. Il nuovo crocifisso, che rielabora il tema della croce dipinta medievale, è stato sospeso all’arco trionfale, in asse con l’altare, ed è chiaramente visibile da tutti i fedeli. Esso raffigura un Christus Triumphans, inchiodato alla croce, ma vittorioso sulla morte.